Le cellule del cordone ombelicale per vincere contro la leucemia

Una speranza per la cura della leucemia viene da uno studio americano, che ha identificato nelle cellule immunitarie NK fatte crescere dal sangue del cordone ombelicale una possibile via di cura. Le cellule immunitarie NK (natural killer) sono state prelevate dal sangue del cordone ombelicale da un team della University of Texas , diretto dal Dr. Patrick Zweidler-McKay, e sono state fatte moltiplicare in laboratorio. Poi queste
cellule sono state iniettate in topi malati di leucemia umana aggressiva. Dopo il trattamento le cellule tumorali nel sangue degli animali è diminuito del 60-85%. Al momento la terapia disponibile per i malati di leucemia è il trapianto con le cellule staminali, ma questo tipo di cura può anche risultare fatale. Infatti c'è la possibilità che le cellule immunitarie T (linfociti T) del sangue trapiantato reagiscano con quelle con quelle proprie del paziente. Le cellule T svolgono un ruolo molto importante nel sistema immunitario: sono la struttura portante della nostra risposta immunitaria adattativa (ovvero specifica per un tipo di antigene). Essi derivano dalla linea linfoide delle cellule staminali multipotenti presenti nel midollo osseo. Le cellule Natural Killer o cellule NK sono cellule del sistema immunitario, particolarmente importanti nel riconoscimento e distruzione di cellule tumorali e infette da virus. Le cellule NK al contrario ignorano le cellule normali e vanno a distruggere solo quelle tumorali. Sono le uniche cellule del sistema immunitario che non vengono prodotte durante la vita dell'organismo, si formano infatti durante la dodicesima settimana di sviluppo dell'embrione. L'osservazione che il sangue placentare contiene cellule staminali emopoietiche ha indotto una serie di studi e sperimentazioni, prima su animali da laboratorio e poi sull’uomo, che hanno confermato la possibilità di utilizzare il sangue prelevato dal cordone ombelicale come fonte alternativa di staminali emopoietiche a scopo trapiantologico. In altre parole, le cellule staminali cordonali sono perfettamente in grado di ricostituire un midollo osseo dopo la sua distruzione ad opera di un trattamento radio-chemioterapico ad alte dosi. Il primo trapianto di emopoietiche ottenute da sangue cordonale venne effettuato nel 1988 in Francia. Ad oggi sono stati fatti oltre 10.000 trapianti con questo tipo di staminali.



Via: ItaliaSalute

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